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Domande frequenti

Le dimensioni dipendono da ciò che farai all’interno della tua yurta e da quante persone dovrai ospitare: ad esempio, per ospitare i turisti o una famiglia di 4 persone che sta costruendo la propria casa in attesa che i lavori vengano completati, ti consigliamo una yurta di 32 m2 perché è molto versatile e può ospitare una coppia o una famiglia di 6 persone; per un piccolo laboratorio di scultura o di meditazione o una stanza per gli ospiti, ti consigliamo una yurta di 20 m2. E per un’attività aperta al pubblico, come lo yoga, il catering o uno spazio per riunioni, è consigliabile una yurta di 50 m2.

La differenza principale è che la tela tradizionale proviene dalla Mongolia, mentre la tela Techniplus è prodotta in Francia. Il tessuto Techniplus è più resistente di quello tradizionale: è realizzato in acrilico o poliestere ed è impermeabile, anti-UV e anti-funghi. Non presenta decorazioni ed è a tinta unita. Il tessuto tradizionale presenta decorazioni su sfondo bianco e richiede una protezione antipioggia al di sotto perché è realizzato in policotone (il cotone non è impermeabile al 100%) e può essere sostituito più rapidamente nel tempo rispetto al tessuto Techniplus.

Si tratta di una scelta: investire un po’ di più in una tela tecnica resistente e che richiede poca manutenzione (perfetta per i professionisti o per chi non ha il tempo di curare la propria tela), oppure puntare su un budget ridotto con decorazioni tradizionali ma fare più attenzione e cambiarla più spesso.

Sì, 3 volte sì! Abbiamo aggiunto uno strato di impermeabilizzazione a tutte le nostre yurte per evitare perdite, e il feltro di 2 cm di spessore in lana di pecora lavata al 100% offre un perfetto isolamento dal caldo e dal freddo (ciao a tutte le stazioni sciistiche con cui collaboriamo); la lana di pecora assorbe molto bene l’umidità, evitando problemi di saturazione e condensa. Per non parlare della resistenza e dell’aerodinamicità della forma rotonda della struttura, che permette di resistere al vento e alla neve (ricordati che noi sgombriamo la neve ogni mattina).

La vita di una yurta dipende da come la si cura. Una yurta durerà per molti anni se viene riscaldata in inverno e ben ventilata tutto l’anno. Alla Gandan Yourte ci piace dire che è come una casa: se non la riscaldi e non la arieggi correttamente, possono comparire tracce di muffa. E se non lo usi per una parte dell’anno, ti consigliamo di smontarlo (è veloce) e di conservarlo in un luogo asciutto.

È soprattutto la tela esterna che deve essere cambiata dopo qualche anno. Può sporcarsi con il tempo, a seconda dell’ambiente che circonda la yurta: cespugli, alberi, fiume, stagno, ecc. È soprattutto una questione di estetica, se diventa verde o mostra tracce di inquinamento, perché i nostri tessuti sono altamente resistenti, sia che tu scelga il tessuto tradizionale che quello tecnico Techniplus.

Questi due cappelli hanno usi diversi: il cappello di cristallo in PVC flessibile e trasparente protegge dalle intemperie e mantiene la luce all’interno della yurta. Il cappello opaco può essere utilizzato per bloccare la luce per dormire, creare un’atmosfera discreta o proiettare un film.

I cappelli vengono generalmente utilizzati insieme e uno sopra l’altro. Il cappello di cristallo trasparente viene posizionato per primo sull’anello del tetto, quindi il cappello opaco viene sovrapposto. In pratica, il cappello di cristallo viene solitamente lasciato in posizione senza essere aperto in seguito, perché è molto pratico e garantisce un’efficace ventilazione attraverso la porta. Il cappello opaco può essere piegato e aperto per far passare o meno la luce. Entrambi i cappelli sono azionati da corde esterne che possono essere tirate.

È facile da maneggiare, le corde sono lunghe e flessibili e finisci per usarne solo alcune per aprire il cappello, mentre le altre rimangono attaccate alle grandi corde esterne. È un’operazione che puoi fare facilmente sia al mattino che alla sera.

Le finestre in dotazione alla yurta sono utili per proteggersi dal vento, ma non sono impermeabili al 100%; essendo tradizionali, abbiamo scelto di offrirtele, ma non proteggono a sufficienza dalla pioggia in Europa; puoi impermeabilizzarle se vuoi scongiurare piccoli acquazzoni, ma niente è meglio del cappello di cristallo, che è più efficace.

Il cappello di cristallo è abbastanza grande da sporgere sopra la tela esterna del tetto: quando piove, l’acqua scorre sulla tela come su una tegola. Senza il cappello di cristallo, c’è il rischio che l’acqua si infili tra l’anello del tetto toono e la tela e si infiltri all’interno.

Doppia funzione per il cappello di cristallo: luce + protezione dalla pioggia

Tutto dipende dal fatto che tu voglia che il tuo tubo di scarico sia fisso o rimovibile.

Se è fisso, ti consigliamo di lasciare il tappo di cristallo sempre installato, quindi di tagliare il tappo di cristallo per adattarlo alla posizione e al diametro del tubo, di impermeabilizzare e isolare la parte esterna e di maneggiare il tappo opaco, che sarà l’unico tappo a risalire verso il tubo della stufa, che è isolato, quindi non c’è rischio di calore; attraverso il cerchio del “toono” si diffonderà un po’ di luce naturale, dato che la parte sotto il tubo non sarà completamente coperta dal tappo opaco bloccato dallo scarico della stufa; se desideri una maggiore oscurità, ti consigliamo di installare una tenda interna all’altezza del cerchio del “toono”.

Se il tubo della stufa è rimovibile, tutto dipende dall’uso che ne fai: riscaldare molto, poco, solo per togliere l’umidità, riscaldare perché ci vivi…; sta a te decidere quando usare i cappelli (di notte, sotto la pioggia, occasionalmente per un massaggio…) e quindi la stufa per riscaldare, e quando sganciarla per toglierla.

Ti ricordiamo che noi non siamo professionisti nel campo delle stufe e dei termosifoni e che solo un professionista può consigliarti e installare il tuo apparecchio in totale sicurezza.

L’uso di una stufa o di un qualsiasi elemento di riscaldamento rimane sotto la responsabilità dell’utente.

Il calore di una stufa a legna è molto efficace contro l’umidità. Ma qualsiasi altro tipo di riscaldamento funziona altrettanto bene: a pellet, elettrico… Fondamentalmente, la cosa più importante è riscaldarsi regolarmente durante i mesi freddi e umidi, qualunque sia il metodo, per evacuare ogni forma di umidità, sia all’esterno che all’interno (ricorda che ognuno di noi emette circa 2 litri di vapore acqueo in una notte: è tanto e conta!).

Puoi farlo da solo. Le yurte mongole hanno sempre degli scarichi sul tetto, a differenza delle yurte kirghize, che hanno scarichi laterali. Alcuni dei nostri clienti hanno adattato la loro stufa in modo che esca dal lato, tagliando la parete, il feltro e la tela. Ti consigliamo di prestare molta attenzione affinché il risultato sia a tenuta stagna.

No, ma saremo lieti di consigliarti di acquistarlo in un negozio di bricolage.

In ogni caso, la tua yurta ti verrà consegnata con una piastra metallica con un foro di scarico in corrispondenza del cerchio del tetto, in modo da poter adattare l’uscita della stufa se necessario.

La yurta tradizionale è realizzata dai nostri artigiani in Mongolia, utilizzando un know-how autentico, culturale e ancestrale; la yurta contemporanea è realizzata in Europa. Sono entrambe yurte efficienti, ma il loro approccio all’acquisto (spirito, tradizione…) e il prezzo non sono gli stessi.

Sì, hai ragione, spesso immaginiamo un muro dritto. In Mongolia, per le yurte, costruiamo muri curvi per creare la forma finale arrotondata della yurta. Questi muri vengono lavorati con mattoni caldi, quindi se vedi dei piccoli segni sul muro è perfettamente normale: è il lavoro dell’artigiano.

Sì, è possibile, ma è necessario ottenere l’autorizzazione del comune, soprattutto per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico.

Questo dipende dalle dimensioni della yurta. Ad esempio, una yurta di 20 m2 compattata, con le singole parti impilate l’una sull’altra, ha un volume di circa 3 m3; una yurta di 32 m2 sarebbe più simile a 4 m3. Quello che devi immaginare è un blocco le cui misure più grandi sono i pilastri/pali del tetto e il cerchio toono: ad esempio, una yurta di 20 m2 ha pilastri di 2,15 m e un cerchio toono di 1,30 m: 2,15 x1,30 = 2,79 m3, ovvero circa 3 m3.

ATTENZIONE: per caricare un furgone o un rimorchio avrai bisogno di più spazio, poiché dovrai maneggiare i componenti e caricarli. Per scegliere il tuo veicolo, non esitare a chiederci, ma l’idea è quella di avere una lunghezza “utile” pari alle dimensioni dei montanti/perni e un’apertura della porta pari al diametro del cerchio/totolo.

Sì, l’ideale sarebbe posizionare la yurta su un pavimento rotondo in modo che sia leggermente rialzata e fuori dall’acqua; è importante poter ripiegare la tela sotto il pavimento in modo che la pioggia scorra via dalla tela. Il vantaggio del pavimento è che respira, quindi lo consigliamo rispetto a una lastra di cemento. Isolato o meno, in quercia o in abete, con materiali economici o di lusso… non importa, purché la tua yurta non sia in contatto permanente con l’acqua.

Stiamo ancora cercando di trovare un pavimento Gandan di buona qualità e rispettoso dell’ambiente, per questo motivo non te lo proponiamo; ci sembra assurdo e inutile far arrivare il legno dalla Mongolia per un pavimento senza il know-how locale. Ti terremo informato!

Ti consigliamo di rivolgerti a un artigiano della tua zona che saprà consigliarti con saggezza e guidarti verso il pavimento più adatto all’uso che vorrai fare della tua yurta e che resisterà alla prova del tempo. Spesso il rapporto qualità-prezzo è buono.

No, sono parte integrante della struttura in termini di stabilità. La yurta mongola tradizionale è una struttura autoportante, in cui tutti gli elementi si incastrano per formare una struttura efficiente e robusta, e i pilastri ne fanno parte. Alcune yurte di altri fornitori vengono offerte senza i pilastri, quindi non sono più yurte tradizionali ma qualcosa di diverso; ti consigliamo di informarti sulla loro robustezza.

Non preoccuparti dell’installazione dei mobili o della disposizione dei posti letto, né di come muoverti in una yurta con pilastri: siamo qui per consigliarti le scelte migliori per una disposizione confortevole e armoniosa.

Sì, se sei un appassionato di fai-da-te o se ti avvali dei servizi di un artigiano, puoi costruire delle pareti nella tua yurta. Non offriamo questo servizio, ma molti dei nostri clienti lo hanno già fatto. Non esitare a chiederci consigli e ti invieremo link e immagini.

No, perché non è il nostro core business; ma ancora una volta ci piace imparare da tutti i nostri clienti, parliamo con loro, ci raccontano le loro buone idee, e i sanitari sono ancora una volta un’ottima idea per la quale possiamo consigliarti e inviarti link e immagini.

La yurta NEO da 32 m2 con telo ignifugo Techniplus e meno di 19 persone all’interno: sì

80 cm di apertura della porta, senza soglia, tessuto ignifugo M1

Ecco un sito web che secondo noi riassume tutto ciò che devi sapere sulla legislazione in materia di yurte.

Continua a leggere per scoprire tutto quello che devi sapere e cosa puoi fare con la tua yurta.

Ordini - Pagamento - Consegna

Il prezzo di una yurta dipende dalle sue dimensioni e dal tessuto che scegli. Anche le spese di consegna variano a seconda della regione o del paese.

Assembliamo tutti gli elementi del tuo ordine e li imballiamo su un pallet, avvolti in pellicola termoretraibile e legati. Si tratta di un bel blocco, lungo complessivamente 2,50 m, largo 1,20 m e alto 1,80 m. A seconda del metodo di consegna, la yurta viene appoggiata a terra quando viene consegnata a casa tua, oppure i componenti della tua yurta vengono raccolti direttamente dal camion uno per uno tagliando i legacci e rimuovendo la pellicola di plastica, poiché tutto ciò che è presente in una yurta può essere separato.

Contenuto della fisarmonica

Per i piccoli pacchi di peso compreso tra 1kg e 30kg, il prezzo varia generalmente da 18€ a 65€, a seconda del peso, del volume e della destinazione in Francia o in Europa.

Esempio tipico: un tessuto tradizionale da esterno a 6 pareti di circa 25kg in Francia continentale: 45€.

Per i pacchi più grandi, disponiamo di un listino prezzi inviatoci dal corriere, che definisce il prezzo in base al reparto, al paese e al peso. Esempio: una finestra francese di 30 kg per Côtes d’Armore (22): 100€.

Per le yurte, a seconda delle dimensioni, esiste anche una scala di prezzi in base al peso/volume/destinazione.

Esempio: una yurta di 32 m² a La Roche-sur-Yon in Vandea (85): €550

Come puoi vedere, si tratta di un caso per caso: tu ci dici la tua destinazione e noi ti diamo il prezzo.

Per le yurte e gli articoli disponibili in magazzino, prevediamo circa 15 giorni dopo il pagamento per la preparazione e la spedizione dell’ordine.

Per gli articoli da ordinare in Mongolia, inviamo container ogni 3-4 mesi circa. Una volta arrivati in Francia, consegniamo generalmente entro un mese.

Si tratta di stime; a volte la consegna è più veloce, altre volte ci vuole qualche giorno in più.

Naturalmente, in tutto il mondo!
Tutti i paesi confinanti con la Francia: Belgio, Italia, Portogallo, Spagna… ma anche l’Isola della Riunione, la Nuova Caledonia, la Bulgaria, persino l’isola di Spitzbergen alle porte del Polo Nord! E paesi soggetti a dogana come la Svizzera, la Norvegia, il Regno Unito…

Tutto dipende dalle dimensioni della tua yurta; facciamo l’esempio di una yurta di 32 m2 con persone che non hanno mai montato una yurta prima d’ora: metti in conto un giorno per 4-5 persone.

Una giornata di bel tempo, per prenderti il tempo necessario e assemblare con calma la yurta, seguendo metodicamente ogni passo delle nostre istruzioni di montaggio. È importante non avere fretta, perché i componenti della yurta possono essere montati, ma possono anche essere smontati se si ha fretta, e allora non è così divertente, si commettono errori e ci si arrabbia.

Non è nemmeno il caso di avere troppe persone: 4 o 5 sono sufficienti. Se siete di più, c’è il rischio che le cose vi sfuggano di mano, anche con la migliore volontà del mondo, e questo non è affatto utile.

1 bella giornata, 4 amici, 1 barbecue per la pausa pranzo e un po’ di divertimento: questa è la ricetta per un’assemblea di successo!

Puoi pagare il tuo ordine tramite bonifico bancario, carta di credito, Paypal, addebito diretto e assegno.

Secondo la mia esperienza, il bonifico bancario è il più affidabile, perché sei abituato a lavorare con la tua banca e conosci i limiti di pagamento. È veloce e sicuro.

La carta di credito, Paypal e l’addebito diretto sono consigliati per i pagamenti di piccola entità e se il bonifico bancario è davvero poco conveniente per te.

Occasionalmente accettiamo assegni.

Garantiamo gli elementi del tuo ordine alla consegna, le rotture e i danni durante il trasporto quando lo organizziamo, sostituendoli quando sono disponibili in magazzino o compensandoli se le scorte non sono disponibili.

In seguito, le condizioni di una yurta dipendono dalla cura che ne avrai e dall’ambiente in cui si trova, per questo non possiamo garantirle nel tempo. Una yurta ben tenuta si manterrà perfettamente per molto tempo; una yurta lasciata inutilizzata tutto l’anno senza essere investita o conservata si deteriorerà.

Puoi essere certo che resteremo attenti e ti forniremo tutte le soluzioni possibili in caso di difficoltà.

Ancora una volta, siamo certi che una buona comunicazione tra te e noi sia la chiave per un progetto di successo e per una bellissima yurta. Non esitare a chiederci consigli!

Non offriamo più assemblee perché Gandan Yourte è un piccolo team di 3 persone, Marie, Maud e Olivier, e preferiamo rimanere a disposizione per consigliarti, anche se ci piace incontrarti e andare in giro.

Soprattutto, montare una yurta non è difficile! A volte si pensa che sia un vero e proprio rompicapo, ma non è così. Tutti i nostri clienti se la cavano egregiamente quando si tratta di montare le loro yurte: abbiamo istruzioni di montaggio dettagliate e illustrate e saremo felici di darti consigli su come costruire una yurta di successo. Non esitare a chiedercelo!

Naturalmente, vieni a trovarci: non c’è niente di meglio che incontrarsi per parlare dei tuoi grandi progetti.

Potrai vedere i componenti delle yurte e farci direttamente le tue domande.

Dove e quando venire: su appuntamento presso il nostro magazzino di Torcy, vicino a Parigi (77200), raggiungibile con i mezzi pubblici, principalmente il mercoledì.

Manutenzione

La durata di vita di una yurta dipende da come la si cura. Una yurta dura molti anni se viene riscaldata in inverno e ben ventilata tutto l’anno. Alla Gandan Yourte ci piace dire che è come una casa: se non la riscaldi e non la arieggi correttamente, possono comparire tracce di muffa. E se non lo usi per una parte dell’anno, ti consigliamo di smontarlo (è veloce) e conservarlo in un luogo asciutto.

È soprattutto la tela esterna che deve essere cambiata dopo qualche anno. Può sporcarsi con il tempo, a seconda dell’ambiente che circonda la yurta: cespugli, alberi, fiume, stagno, ecc. È soprattutto una questione di estetica, se diventa verde o se mostra tracce di inquinamento, perché i nostri tessuti sono altamente resistenti, sia che tu scelga il tessuto tradizionale che quello tecnico Techniplus.

2 parole chiave: ventilazione – riscaldamento!

Ventila come una casa, regolarmente e per tutto l’anno.
Riscaldamento: regolarmente durante i mesi freddi e umidi.
In questo modo eviterai l’accumulo di umidità, la saturazione del feltro (che assorbe fino a 3 volte il suo peso – impressionante!), tracce di muffa e infiltrazioni d’acqua.

Ma anche regolarmente: stringi le corde esterne per tenere il tutto in posizione, controlla che il feltro non sia a contatto con l’esterno, controlla che le aperture non permettano all’acqua di passare attraverso i telai tra la tela e i montanti. In caso contrario, sigilla nuovamente.